Îuro 0,50 venerdì 9 maggio 2003
CASTELLAZZO
POST
La
rivista ufficiale della S.S.Thermos
E’ SCOPPIATA LA POLVERIERA THERMOS
di Clerici Gualtiero
SE L’IDEA NON C’E’
Per poter essere in grado di fornire una buona prestazione sul campo è indispensabile che i giocatori abbiano in mente un’ idea ben chiara sul da farsi. Cosa che puntualmente ieri sera non è accaduta. Il perché non è semplice capirlo ma personalmente mi sono fatto un’opinione tutta mia. Tanto per iniziare le colpe dell’ horribilus spettacolo vanno equamente divise tra giocatori e coach; i primi perché hanno accettato(?) senza riserve le nuove posizioni, il secondo in quanto ha messo in pratica un piano rivoluzionario che non si vedeva dal 1789 quando il motto era : “Libertè, Egalitè, Fraternitè “. Ma non è solo questo. Io credo, anzi ne sono pienamente convinto che alla società Thermos sia venuto un po’ il complesso di Atlante, e che di conseguenza tutto gli vada stretto, e cerca perciò di cambiare la sua propria fisionomia ma così facendo si snatura troppo e la squadra difatti non rende come potrebbe schierandosi come al solito. In sostanza la Thermos sentendosi talmente superiore agli avversari prova di volta in volta delle novità tecnico-tattiche ma che sino a questo momento non hanno sortito gli effetti sperati. Perché al di là di Clerici e Galimberti, che sono perni inamovibili e d’impossibile sostituzione, tutti gli altri membri della squadra si sono visti costretti a cambiare posizione in
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Tensione e liti durante la partita. La squadra, rivoluzionata,non convince Diego abbandona il campo in anticipo
IIPSE DIXIT
SERVONO CALMA E PAZIENZA
Recenti studi portati a termine anche da prestigiose università, quali quella di Yale e Princeton in America hanno dimostrato come arrabbiarsi faccia bene al cuore, ed alla salute in generale. Personalmente non sono convnto che questo risultato del tutto empirico rispecchi la verità, e tutti coloro che hanno visto la partita di ieri della Thermos credo siano d’accordo con me. Perché dopo che Marangoni e Pavanello sono venuti a contatto verbale si sono innervositi e specialmente il secondo non sol non ha giocato ai suoi livelli ma non ha più giocato proprio, rifiutandosi letteralmente di scendere in campo. Per questo mi sento di dire che una teologia Zen , basata su calma, pazienza e continua riflessione siano la cura di cui i giallo-neri necessitano dopo un burrascoso giovedì nero, che tanto ricorda quello drammatico del 1929. Se i castellazzesi riusciranno in futuro a far tesoro di questa esperienza e quindi a rimanere uniti e compatti, di certo sia la squadra che i giocatori come uomini non potranno che crescere. Gli animi come abbiamo visto si scaldano molto velocemente ma il difficile è riguadagnare la ragione. Speriamo che lo sappiano anche Pavanello e Marangoni. La Thermos per essere vincente ha anche bisogno di loro.
ALLINTERNO TROVERETE:
IL PAGELLONE: I voti ai protagonisti
Come hanno giocato ieri sera i nostri beniamini nella partita con la DeJoint? Chi ha detta degli stessi protagonisti in campo ha meritato il voto più alto? Non perdere ulteriore tempo, a PAGINA 4 tutte queste curiosità ti saranno svelate.La Novità: Meroni, addio calcio?
E’ la notizia della settimana, William sente ancora dolore al ginocchio, per lui la stagione sembra conclusa anzi tempo. Solo esami più specifici ci sapranno dire se per lui il calcio sarà solo un ricordo. Servizio a pag. 5IL
SONDAGGIO: Vota il Migliore
IL COMMENTO: IL DOPO PARTITA
Eccovi servita la cronaca del match disputato ieri sera dalla Thermos, con anche a disposizione una lavagna tattica su dove saranno segnate le manovre più interessanti della partita.Servizio e contributi a pagina 3