Venerdì 9 maggio 2003-“Catellazzo Post” Pag.5 |
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IL PROTAGONISTA/Meroni William | ||
IL RAGAZZO DI CAMPAGNA ALLA CASTELLAZZESEWilliam da ragazzo ha passato molte ore a lavorare nei campi.Poi è arrivata la chiamata nelle Thermos… |
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Credetemi chi vi scrive, è probabilmente di parte, ma sicuro di saperne di calcio e di storie legate a questo sport. Ebbene quella di William è una storia d’ amore/odio con questa disciplina sin dall’età in cui con più frequenza, di solito, si tirano i calci ad un pallone: l’adolescenza. Già perché l’attuale difensore della Thermos non trascorreva i suoi lunghi pomeriggi con gli altri membri della squadra, bensì per i campi a lavorare la terra in compagnia dei suoi zii, temprando carattere e forza fisica. Intendiamoci per lui non era una forzatura,anzi, non so quante volte gli ho sentito dire che se avesse potuto ora la manderebbe avanti lui quella attività oggi in altre mani. Quello che sto cercando di dire è che, a differenza di altri, William per le ragioni di cui sopra non ha potuto sviluppare/migliorare quelli che sono i lati fondamenta Li dl gioco del calcio: il controllo, lo stop ed il tiro, ovvero le sue debolezze. Perché è risaputo che senza allenamento o pratica che dir si voglia la teoria è solo tale e ancor maggiormente di dominio pubblico è il fatto che è molto più facile apprendere da bambini piuttosto che da ragazzi o addirittura adulti. Quindi non è pessimismo il mio, ma credo di essere semplicemente realista quando affermo che |
Meroni difficilmente riuscirà a porre rimedio a queste lacune tecniche anche se devo ammettere che qualche passo in avanti in questo senso è stato fatto e giocando con maggiore frequenza si potrà fare meglio ancora. Ma quello a cui tengo in special modo fare una sottolineatura è la voglia, la grinta che William mette in ogni suo incontro, quella sua maniera particolare di caricare la squadra nel momento di maggior bisogno con urla, sbraitando, agitando le braccia, rimproverando qualcuno i sostanza svolgendo il ruolo di leader in una squadra che faticosamente ne sta cercando uno. Perché se è vero che sul piano tecnico e tattico è certamente quello che deve fare i progressi più significativi e altrettanto vero che sulla sua personalità non se ne può parlare che bene e molti in questo senso dovrebbero prendere William come esempio. Ahinoi però, ma soprattutto per se stesso,Willy si trova ad un bivio della sua carriera sportiva, difatti c’è il sensato pericolo che per il difensore maglia numero cinque, la stagione (e sarebbe già una bella notizia), nonché la sua attività sportiva sia finita settimana scorsa quando il solito maledetto ginocchio ha fatto di nuovo crack. |
Solo esami specifici diranno quanto grave è
questo nuovo infortunio, ma ad ogni modo uno stop proprio ora non ci
voleva, soprattutto se pensiamo come Meroni aveva impostato questa sua
seconda esperienza in giallo-nero: tanta carica, energia, ma ancor più
evidenti sono i miglioramenti che William ha fatto vedere sul campo. Clerici Gualtiero |
La scheda NOME:
WILLIAM COGNOME:
MERONI Data
di Nasc:
17/11/1980 (MI) |
NICKNAME:
GUADINO ALTEZZA: 186 cm PESO:
83 Kg SQUADRE: // |
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Le preferenze FILM:
FAST & FURIOUS ATTORE:
BRUCE WILLIS ATTRICE: G.PALTROW |
COLORE:
BLU NUMERO:
69 CANTANTE:
METALLICA PASTO: LASAGNE
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IDOLO: M.DOOHAN DETTO: -
Chi so loda s’imbroda - Ogni lasciata è persa LIBRO: - L’ amico ritrovato ( F.HULMAN)
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ESITO SONDAGGIO DEL 30 APRILE: VOTA IL MIGLIORE |
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