Mercoledì 30 aprile 2003-“Catellazzo Post” Pag.4

IL PAGELLONE

DATA: 29/04/2003,Centro Comunale Sportivo Aresino, Arese.

RISULTATO: DEJOINT vs S.S.THERMOS   4-13

CLERICI, voto 7

Per la seconda partita consecutia subisce meno di cinque gol e trattandosi di calcetto la media non è affatto male. D’accordo il merito non sarà tutto suo, la difesa in diverse occasioni ha rimediato al peggio, ma che il Vier stia entrando in piena forma è cosa evidente come le stelle cadenti la notte di San Lorenzo. Anche ieri sera l’estremo difensore giallo-nero è riuscito ad evitare la capitolazione almeno in un paio d’occasioni anche se a dire il vero sul secondo gol subito qualche colpa ce l’ha. Ad ogni modo sicuro e tempestivo nelle uscite sui piedi degli attaccanti altrui chiude sempre bene lo specchio della porta costringendoli allo sbaglio e provoca diverse arrabbiature tra le fila della DeJoint.

THE WALL

GALIMBERTI, voto 7+

Inizia il match con una foga degna del suo carattere, come di una persona molto ansiosa di giocare, e questo a volte gli fa compiere anticipi straordinari ed inoltre errori pacchiani. Insegue tutte la palle e marca ogni uomo che graviti nelle sua zona di competenza. E’ voglios o e non fa nulla per tenerlo nascosto, prova in diverse discese il tiro in porta e mette il nome a referto due volte. Paolo da ormai un mese si è preso il ruolo di leader carismatico è lui che detta i tempi della manovra e gli altri si adeguano. Ad inizio anno si pretendeva dal navigato “Gali” maggior autorità, beh mi sembra che i risultati stiano a dimostrare che qualcosa è cambiato.

CASTERIANO

PASQUALINI, voto 7½

In tutta franchezza pensavo di averle già viste tutte, ma mi sbagliavo, non è così. Mattia ieri sera ha dato prova di duttilità e versatilità al contempo da fregarsi le mani, spiazzando clamorosamente i nostri avversari. Forse è vero schierandolo al centro del campo non si ottimizza al massimo il suo rendimento, ma è una soluzione che può portare i suoi vantaggi a partita inoltrata quando la sua corsa è ancora in grado di fare la differenza. Per quanto riguarda la fase difensiva invece, Pasqualini si è mostrato una volta di più in grande spolvero, chiudendo ogni varco alle incursioni dei vari Caligiuri, Scopa, Di Bella. In sostanza il solito baluardo, ma capace anche all’occorrenza di deliziare la platea con pregevoli tocchi di fino. ( Leggi assist di tacco).

 PREMINENTE

SCOTTI, voto 7-

Due reti, tante altre belle cose, ma purtroppo per lui e per la squadra stessa, il Giorgio visto ad inizio stagione rimane un oasi nel deserto: un miraggio. E’ giusto però ricordare che il Jolly della Thermos si sta rimboccando le maniche per ritrovare la miglior condizione sottoponendosi a stressanti sedute di corsa in contumacia con il sig. dott. Viganò. La strada che sta percorrendo Scotti è quella giusta e sono sicura che tra breve ritornerà ad essere l’uomo decisivo che appartiene al suo DNA. Non ci rimane altro da fare che aspettarlo, “accontentandosi” nel frattemp o di quello che è in grado di dare per la causa. Che comunque non è mai poco: anima e corpo.

SFIANCATO

MERONI, voto 7

Seconda partita stagionale e seconda ottima prestazione, per un giocatore non tanto più abituato a rincorrere un oggetto sferico. Con la sua decisa presenza al centro della difesa contribuisce a dare fiducia a tutto il riparto, che ricambia il favore reso, offrendo al roccioso Willy ampi spazi dove mettere le robuste gambe.Come detto dunque sicuro e affidabile dietro, grintoso e audace nelle folate offensive, Meroni, dopo il lungo infortunio, sembra essere rinato dalle proprie ceneri molto più forte che in passato, e la sua complicità sta divenendo determinante per l’intera Thermos che ritrova nelle sue file il vero acquisto di stagione. Fin che la barca va cantava la Berti….

ARABA FENICIA

ALLIEVI, voto 7½

Se i goals nel calcio fossero tutto, indubbiamente Alessandro, nuovo capocannoniere della squadra, sarebbe il giocatore perfetto. Ma ahinoi non è così ed il talentuoso numero 7 della Thermos ne ha ancora di strada da fare. Già perché sebbene sia una sentenza della Cassazione quando riparte in contropiede, in fase di ripiego non sempre si fa trovare al punto giusto nel momento opportuno, è come se gli mancasse quel poco in più di convinzione che gli permetterebbe tranquillamente di essere un Van Gogh anziché un modesto  Renoir. Comunque sia ha disputato un buon match e cosa più importante si sta mantenendo ad altissimi livelli, ciò che sino a qualche tempo fa era impensabile.

INIZIATO

PAVANELLO, voto 7½

Di lui molto onestamente dico che c’erano giorni in cui liberava in modo del tutto naturale la sua brillante fantasia, mentre in questo ultimo periodo sembra quasi forzato a farlo, come se anche lui stesso si attendesse qualcosa di più dalle sue capacità, peraltro di ottima fattura. Intendiamoci, le giocate intelligenti sono sempre lì da vedere, ma nel complesso non convince come a inizio stagione. Che ciò dipenda da un appannamento fisico o mentale non è dato saperlo, la nostra speranza è quella che questo fosco periodo passi alla svelta e ridia alla Thermos il Pavanello che tante volte abbiamo ammirato. Per concludere, discreta prova, ennesimo hat-trick della carriera e reti stagionali che arrivano a quota 20. Non male!!!

ALLEGORICO

LA SQUADRA 7+

La Thermos ha l’enorme pregio di non darsi mai per vinta e di lottare sempre, pertanto quando gli avversari si “sciolgono” dopo appena una ventina di minuti, capite anche voi come sia facile per i giallo-neri dominare una gara agonisticamente scialba. Il difficile però è mantenere la concentrazione alta in questo tipo di partite e l’aver subito la miseria di 4 gol avendone segnati 13 è un bel segnale di riferimento. Un'altra nota lieta e che vorrei sottolineare è l’impiego della panchina, sempre da applausi, grazie all’ottima rotazione studiata dal coach Dott. Viganò che al momento opportuno getta in campo forze fresche che puntualmente fanno la differenza. Davvero un gran bel lavoro!!!

GLI SPIETATI

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