Mercoledì 30 aprile 2003-“Catellazzo Post” Pag.5 |
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Thermos STORY-4 | ||
UN GRANDE E BEL SOGNO LUNGO QUANTO UN INTERO GIORNOLe premesse per disputare un grande incontro vi erano tutte,e così fu; il destino però alla fine ci voltò le spalle |
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E dunque ecco il tanto temuto e sospirato derby che avrebbe consentito il passaggio del turno, e quindi all’atto finale, ad una sola delle contendenti in campo. Parlare di favoriti significava indicare gli allora bianco-verdi della Thermos come probabili vincitori della sfida, tuttavia quando di mezzo ci sono traguardi talmente grossi e quando il tuo avversario si chiama Real Villette le implicazioni psicologiche hanno quasi sempre la meglio su quelle tecniche tattiche, tanto da annullare i valori delle squadre sino a farne un sola e semplice gare di emozioni. Come su di una altalena. Già perché i commenti che si fecero in quel caldo giugno, non trattavano cosa si sarebbe fatto in caso di successo, bensì come ci saremmo comportati in caso di sconfitta. La tensione ci divorava, l’adrenalina scorreva in noi come da un ghiacciaio sgorga l’acqua. Il suo impeto c’impediva quasi ogni più piccolo movimento, mancava solo il cartello con su scritto :” NO PANIC!!!” per bruciare il poco ossigeno che ci rimaneva nei polmoni. Ma la cosa che più ricorreva all’interno dello spogliatoio della Thermos era la frase:” Dai, oh, siamo più giovani, più freschi, più atletici, non possiamo perdere contro questi!”. La logica, da sempre il punto fermo della razionalità, |
voleva che andasse proprio così, chi può tener testa ad un gruppo di poco meno che ventenni con addosso una carica voltaica contagiosa ed un voglia di vincere degna del miglior Connors? Di certo non una squadra formata da giocatori sui 40 giunti alle ultime apparizione su di un terreno da gioco. Quanto può essere diversa la realtà da come ce la s’immagina lo scoprimmo proprio quell’anno. La partita, combattuta sino all’ultimo minuto, richiamava l’intera attenzione di quanti accorsi all’ oratorio per assistervi, l’equilibrio era totale e solo singoli episodi potevano deciderli da una parte o dall’altra. E fu proprio una dannata e sfortunata circostanza che diede il vantaggio iniziale al Real Villette. Un tiro di modesta pericolosità viene deviato da Galimberti e causa un goffo intervento da parte dell’estremo difensore Marangoni, fa si che la sfera passi sotto le gambe di quest’ultimo prima d’infilarsi in rete. Impietriti ed increduli i giovani castellazzesi riportano la palla al centro del campo, ma, almeno la prima reazione, non fu rabbiosa e generosa, come se la ferita subita fosse troppo grave per porvi rimedio. Ci volle un buon quarto d’ora e la fine del primo tempo per poter riordinare le idee con calma e ragionare su come impostare la ripresa. |
Che fu di tutt’altra fattura e livello, alla continua ricerca di quel goal che avrebbe riaperto la corsa alla finale e riacceso i nostri animi. Invece un’altra tegola s’abbatté su Casa Thermos: l’infortunio a Marangoni che dovette abbandonare i pali a favore di Clerici.Ma come si suol dire non tutti i mali vengono per nuocere e difatti lo stesso Marangoni, improvvisatosi punta in contumacia con Scotti diedero il là all’azione che scaturì il pareggio. I due scendendo dalla destra si attirarono contro l’attenzione di tutta la difesa e Galimberti sfruttando il “buco” venutosi a creare al centro infilò il pallone dell’1 a 1, per le proteste del portiere Nava, che a suo dire aveva subito una carica. I tempi regolamentari finirono in pratica lì e dunque sarebbe stata la lotteria dei rigori a stabilire chi sarebbe stata la squadra vincitrice. Ma il Fato ci fu avverso e nonostante Clerici diede ai suoi due match-point, prima Allievi e poi Galimberti tirarono a lato e qualche istante più tardi furono i nostri avversari a festeggiare, mentre i nostri occhi rabbiosi e tristi al contempo si riempirono di lacrime. Il nostro grande sogno di trionfatori per quell’anno era finito a soli cinque metri dal realizzarsi. E Dio solo sa quanto è dura rinunciare a qualcosa che si crede già proprio…. Clerici Gualtiero |
ESITO DEL SONDAGGIO DEL 03 Aprile: Vota il Migliore |
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VOTANTI:
7 Voti Suddivisi: PAVANELLO n°3 PASQUALINI n°2 GALIMBERTI n°1 ALIEVI |
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